“Studia et Documenta” compie 10 anni
L’annuario Studia et Documenta, rivista dell’Istituto Storico San Josemaría Escrivá, giunge al suo decimo numero.
Iniziata sotto la direzione del prof. mons. José Luis Illanes, la rivista vide la luce nel 2007, sei anni dopo la nascita dell’istituto. L’obiettivo che ci si poneva nel darle avvio era quello di disporre di uno strumento agile e duttile che permettesse a molti studiosi di pubblicare il frutto delle loro ricerche storiche su mons. Josemaría Escrivá e sull’Opus Dei.
Qualche anno dopo l’erezione dell’istituto da parte di mons. Javier Echevarría, prelato dell’Opus Dei, avvenuta nel 2001, si tennero a Pamplona due riunioni di intellettuali e accademici di varie discipline, uniti dall’interesse per gli studi storici su san Josemaría e sull’istituzione da lui fondata. Complessivamente, alle due riunioni parteciparono un centinaio di persone, provenienti da molti paesi del mondo. L’idea della rivista, già presente nei membri del comitato direttivo dell’istituto, fu corroborata nei due suddetti incontri, nei quali fu selezionata la formulazione dell’annuario.
Ogni annuario si apre con un gruppo di articoli raccolti in un quaderno monografico. In tali sezioni della rivista si son potuti coprire svariati spazi e tempi della storia dell’Opus Dei:
– la prima diffusione internazionale dell’Opus Dei (SetD 1, 2007).
– la formazione accademica di San Josemaría (SetD 2, 2008).
– l’Opus Dei a Madrid negli anni ’30 (SetD 3, 2009).
– iniziative promosse dal fondatore dell’Opus Dei in ambito educativo (SetD 4, 2010).
– iniziative promosse da san Josemaría negli anni ’50 e ’60 nel mondo dell’università, dell’impresa e del lavoro (SetD 5, 2011).
– l’amicizia tra san Josemaría e alcuni uomini di cultura del suo tempo (SetD 6, 2012).
– il ministero sacerdotale del fondatore in Spagna negli anni ’30 e ’40 (SetD 7, 2013).
– la scelta, da parte del fondatore, dei cinque “santi intercessori” dell’Opus Dei (SetD 8, 2014).
– la figura e l’opera di mons. Álvaro del Portillo (SetD 9, 2015).
– i primi membri dell’Opus Dei (SetD 10, 2016).
Altre sezioni della rivista sono venute a completare questi spazi tematici di ricerca e di riflessione su San Josemaría Escrivá, sulla storia dell’Opus Dei nei vari paesi, sulla biografia di alcuni dei suoi membri, sui rapporti epistolari di mons. Escrivá con diverse personalità e su alcuni dei suoi appunti manoscritti, ecc.
Per vedere i contenuti già pubblicati della rivista clicca qui.
Nel far nascere, dieci anni fa, questa rivista, e nel portare avanti la sua pubblicazione si aspira a favorire una maggiore conoscenza, sensibilità e prospettiva storica sull’Opus Dei e sul suo fondatore, che rispecchi sempre più i canoni della ricerca storiografica accademica e scientifica. Si è appena agl’inizi di questo lavoro, e molta strada ancora va percorsa. Cionondimeno si può dire che questi dieci anni di vita di Studia et Documenta hanno offerto alcuni risultati per una più oggettiva conoscenza della storia di san Josemaría e dell’Opera da lui fondata; questi risultati s’iniziano a vedere in termini di dialogo con altre istituzioni del mondo accademico: gli scambi con molte riviste di storia o di studi umanistici, la graduale presenza in biblioteche di prestigio – universitarie e non – e in repertori elettronici di rilievo.