Per tutto quanto riguarda l’orientamento bibliografico, l’Istituto Storico si affida al Centro di Documentazione e Studi Josemaría Escrivá (CEDEJ), che dispone di una banca dati in grado di fornire le informazioni bibliografiche specializzate ai ricercatori che lo richiedano.
La rivista “Studia et Documenta” offre ogni anno un elenco bibliografico con le opere di interesse accademico pubblicate su san Josemaría o l’Opus Dei. Vedere gli elenchi pubblicati qui.
Biblioteca Virtuale
Tale strumento digitale di libero accesso permette la consultazione on line di un database che racchiude quanto è stato pubblicato in merito all’Opus Dei e al suo fondatore, ai suoi prelati e ai suoi fedeli. Alla data del 15 marzo 2018, la banca dati comprende 13.034 registri a carattere scientifico. Per effettuare una consultazione bibliografica, cliccare qui.
La maggior parte del suo contenuto bibliografico è digitalizzato, soprattutto brani di libri e articoli di riviste scientifiche. Finora, sono disponibili 6.161 documenti scaricabili in formato PDF. Tutto questo materiale, accessibile a qualsiasi persona, in qualsiasi momento e da qualsiasi posto, consente un facile approccio all’informazione e rende più agevole la ricerca.
La possibilità di effettuare una gran quantità di ricerche per autore, titolo, persone, oggetto, pubblicazioni, anno e luogo di edizione, paese, lingua, parole chiave e via dicendo, è un’altra delle applicazioni di grande aiuto per il ricercatore e per il pubblico interessato.
Consultare la Biblioteca Virtuale.
Fondi bibliografici
L’Istituto si occupa della realizzazione di entrambi i fondi bibliografici su san Josemaría Escrivá e sull’Opus Dei, a Roma e a Pamplona.
Queste raccolte vogliono riunire, in maniera esauriente, le opere di san Josemaría, con le loro traduzioni; le biografie su san Josemaría ed altri fedeli della Prelatura; gli studi storici, teologici, canonistici, spirituali e sociologici su san Josemaría e sull’Opus Dei, in diverse lingue.
A Roma, l’Istituto collabora con la Pontificia Università della Santa Croce, per aggiornare il fondo presente nella biblioteca di questa università, mentre a Pamplona questo compito spetta al CEDEJ, d’intesa con la biblioteca dell’Università di Navarra.
Il fondo di Roma è composto di oltre 600 libri (20 aprile 2015), che possono essere localizzati attraverso il catalogo elettronico della Pontificia Università della Santa Croce.
Per la consultazione ed ogni altra informazione, rivolgersi al personale della biblioteca, sita in Via dei Farnesi, 83 – Roma (per ulteriori informazioni cliccare qui).
In data 20 aprile 2015, il fondo di Pamplona comprende 5.623 libri e opuscoli e più di 4.000 articoli di rivista. Queste opere possono localizzarsi attraverso il catalogo elettronico: Fondo Bibliográfico Josemaría Escrivá de Balaguer (FBJE).
Chi desidera consultarlo, può rivolgersi al Centro di Documentazione e Studi Josemaría Escrivá (CEDEJ) che può facilitarne l’accesso.